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La UE rilancia il Chat Control: una minaccia per la crittografia end-to-end?

Il Consiglio dell’Unione Europea ha riaperto la discussione sulla proposta denominata “Chat Control“, un provvedimento che prevede il controllo sistematico delle comunicazioni private. Introdotto per la prima volta nel 2022 e piรน volte modificato, il testo continua a suscitare forti opposizioni da parte di esperti e associazioni per la tutela dei diritti.

Che cos’รจ il Chat Control

Chat Control punta ad obbligare i fornitori di servizi digitali, incluse le piattaforme di messaggistica con crittografia end-to-end, ad implementare dei sistemi di scansione per individuare i contenuti ritenuti illegali. La tecnica di base รจ il cosiddetto client-side scanning, un meccanismo che analizza i dati direttamente sui dispositivi, prima dell’invio.

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Secondo i suoi promotori tale misura non comprometterebbe la crittografia. Alcuni esperti sostengono perรฒ che l’accesso a uno dei due estremi della comunicazione annullerebbe di fatto la protezione offerta dalla criptazione, convertendo i device in strumenti di sorveglianza permanente.

Il prossimo confronto sulla proposta รจ previsto per il 14 ottobre, durante il Consiglio Giustizia e Affari Interni. L’esito sarร  cruciale per il futuro della privacy in Europa e non solo.

Le implicazioni su privacy e sicurezza

Secondo l’EEF (Electronic Frontier Foundation) l’adozione del Chat Control rappresenterebbe una minaccia non solo per i cittadini europei ma anche a livello mondiale. Chiunque comunichi con utenti che si trovano in area UE vedrebbe le proprie conversazioni potenzialmente soggette a controllo. Le ripercussioni sarebbero particolarmente gravi per categorie vulnerabili come giornalisti, attivisti e operatori umanitari che fanno affidamento su strumenti sicuri per proteggere fonti e informazioni sensibili.

Alcune aziende, tra cui Signal, hanno dichiarato apertamente che ritirerebbero i propri servizi dall’Unione Europea in caso di approvazione della norma. I governi escludono poi le comunicazioni istituzionali dal perimetro della sorveglianza, un modo per riconoscere implicitamente i rischi legati ad un monitoraggio indiscriminato.

La discussione non riguarda solo l’Europa: se adottato, Chat Control costituirebbe infatti un precedente che potrebbe legittimare richieste analoghe da parte di governi autoritari. Anche ammesso che le istituzioni europee riescano sempre ad utilizzare tali poteri in buona fede, nessun sistema di sorveglianza รจ immune da abusi o violazioni.

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Claudio Garau
Claudio Garau
Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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