OpenAI ha reso noto che GPT-5, ultima generazione del suo modello di AI, presenta ora delle capacitร avanzate di riconoscimento e gestione delle crisi di salute mentale con un livello di precisione comparabile agli standard clinici.
GPT-5 diventa uno “psichiatra” AI
L’azienda capitanata da Sam Altman ha collaborato con oltre 170 professionisti della salute mentale provenienti da 60 Paesi, tra cui psichiatri, psicologi e medici di base. Questo per sviluppare un sistema di risposta capace di offrire empatia e sicurezza nelle interazioni piรน delicate.
Secondo OpenAI, il modello ha ridotto del 65%โ80% le risposte potenzialmente dannose in conversazioni su argomenti sensibili. Ciรฒ grazie ad una nuova architettura basata sulle “tassonomie”, delle linee guida che definiscono cosa costituisce una risposta inadeguata e quali obiettivi deve invece raggiungere un intervento corretto.
GPT-5 รจ in grado di identificare i segnali di disagio psicologico, come psicosi, mania o ideazione suicidaria, reagendo con interventi che combinano empatia e indirizzamento verso delle risorse professionali.
In situazioni caratterizzate da un pensiero delirante il modello evita sia la convalida di una convinzione errata che il rifiuto completo dell’esperienza dell’utente. Adotta invece una comunicazione che normalizza l’emozione, spiega i meccanismi neurologici coinvolti, propone tecniche di regolazione emotiva e offre contemporaneamente dei collegamenti alle linee di emergenza.
Nuovi standard di sicurezza su ChatGPT
I dati dei test hanno permesso di registrare dei miglioramenti notevoli rispetto a GPT-4o, con una riduzione del 39% nelle risposte inappropriate in conversazioni sulla salute mentale, del 52% in dialoghi su autolesionismo o suicidio e del 42% in presenza di dipendenza emotiva dall’AI.
OpenAI ha inoltre comunicato che circa lo 0,07% degli utenti settimanali affronta temi legati a psicosi o mania, mentre lo 0,15% discute apertamente di suicidio o autolesionismo. Tutte le nuove misure di sicurezza e risposta empatica sono giร attive all’interno di ChatGPT.

