Stando a quanto comunicato nelle scorse ore da Mountain View, Google Maps ha implementato una serie di nuove contromisure basate anche sulla AI di Gemini per mantenere i contenuti generati dagli utenti autentici e utili. Questo per evitare che le false recensioni possano minare la credibilitร della piattaforma.
Google Maps e il problema delle recensioni false
Come spiegato dalla stessa Google, le recensioni false (e ingannevoli) su Maps possono assumere forme differenti. Possono essere scritte da persone che non hanno mai visitato il luogo recensito e non di rado vengono offerte da aziende in cambio di incentivi come denaro o sconti. Esistono anche tentativi di manipolazione tramite account multipli creati con l’obiettivo di alzare o abbassare il punteggio di un’attivitร . Big G non consente perรฒ la pubblicazione di contenuti che non riflettano un’esperienza reale.
Individuare recensioni false non รจ comunque semplice. Per questo Google utilizza modelli di machine learning e di AI capaci di rilevare comportamenti sospetti sia a livello di account che di attivitร commerciale. Vengono poi analizzati anche segnali come i picchi improvvisi di recensioni positive o la presenza di evidenti conflitti di interesse.
Quando un contenuto viene segnalato dalla community entra in azione anche un team specializzato. Persone in carne ed ossa che valutano caso per caso secondo le linee guida ufficiali.
Quali sono le penalizzazioni previste
Nel caso in cui un’attivitร violi ripetutamente le policy della compagnia, Google puรฒ limitare la possibilitร di ricevere nuove recensioni o sospendere tutte le recensioni esistenti per un certo periodo di tempo. In questi casi appare anche un avviso visibile agli utenti di Maps che segnala la presenza di recensioni sospette rimosse.
I proprietari dei profili verificati vengono avvisati e hanno la possibilitร di fare ricorso per una maggiore trasparenza e correttezza del processo in corso.