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Google lancia Gemini 3, più potenti di ChatGPT 5.1

Google presenta Gemini 3, il modello di AI più avanzato della sua famiglia di LLM che nei benchmark ha già registrato performance migliori rispetto al concorrente ChatGPT 5.1. A poco più di due anni dall’avvio del progetto esso raggiunge ora la maturità completa grazie all’integrazione tra ricerca, cloud, prodotti destinati al mercato consumer e strumenti per gli sviluppatori.

I progressi rispetto a Gemini 2.5

Per Google Gemini 3 Pro rappresenta il nuovo riferimento nei benchmark di comprensione e analisi di concetti complessi. Il modello migliora notevolmente rispetto a Gemini 2.5 Pro superandolo in diversi test su matematica, chimica, fisica e biologia. Le sue funzionalità multimodali raggiungono poi livelli senza precedenti sia nel riconoscimento che nell’interpretazione di immagini, video e contenuti strutturati con tipologie di contenuti differenti.

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La modalità Deep Think migliora ulteriormente le prestazioni grazie ad una configurazione ottimizzata per il ragionamento a lungo termine e la risoluzione di problemi particolarmente complessi. I risultati ottenuti negli stress test dedicati alle funzionalità agentiche mostrano poi una capacità di generalizzazione del tutto inedite per un modello generativo.

Gemini 3 è stato concepito per entrare a far parte della quotidianità degli utenti. Può sintetizzare informazioni da documenti in formato testo, ricette scritte a mano, video-corsi o contenuti multimediali molto articolati. In questo modo vengono prodotti supporti didattici personalizzati o analisi di task particolari come la revisione delle prestazioni sportive. L’AI Mode per la ricerca consente poi di creare simulazioni interattive e di gestire strumenti visuali realizzati in tempo reale.

Gemini 3 registra performance elevate sia nel vibe coding che nella programmazione tramite agenti. Con il lancio della piattaforma Google Antigravity questi ultimi hanno un accesso diretto a editor, terminale e browser e diventano dei partner “autonomi” in grado di pianificare e completare le applicazioni. Non manca poi l’integrazione con strumenti come Computer Use, per la gestione dei PC, e Nano Banana, per la creazione delle immagini.

Sicurezza, controllo e disponibilità

Gemini 3 viene accompagnato da un framework di sicurezza più affidabile con maggiore protezione da prompt injection, eventuali abusi e attacchi informatici. Da questo punto di vista il modello ha già superato diverse valutazioni da parte di regolatori e team indipendenti.

Il rollout include l’app Gemini, AI Mode per la ricerca, AI Studio, Vertex AI, Gemini CLI e Antigravity. La modalità Deep Think sarà disponibile per gli abbonati a Google AI Ultra dopo che Google avrà effettuato le ultime verifiche sul suo funzionamento.

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Claudio Garau
Claudio Garau
Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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