back to top

Facebook: ecco i contenuti che vengono penalizzati

Facebook ha deciso di rendere noti i criteri utilizzati dalla sua piattaforma per penalizzare alcune tipologie di contenuti, tale iniziativa arriva a breve distanza dall’attivazione di alcune contromisure finalizzate a limitare le cosiddette "Coordinated Social Harm campaign" che vedono più persone riunirsi per dar luogo a comportamenti contrari alle policy del servizio, come per esempio le molestie contro determinati profili.

Dando minore visibilità a contenuti scadenti e a post ingannevoli facebook punta a migliorare la qualità offerta

Quando si parla di contenuti penalizzati si intendono nello specifico quelle condivisioni che non vengono rimosse dalla timeline ma diventano poco visibili nel news feed perché scarsamente evidenziati. Marginalizzando queste ultime si dovrebbe ottenere una maggiore sicurezza per gli iscritti convincendo nel contempo gli autori a pubblicare interventi di maggiore qualità.

Pubblicitร 

La lista dei contenuti penalizzabili presentata da Menlo Park comprende ben 28 voci tra cui i link di clickbait e le condivisioni per l’engagement bait, i commenti che probabilmente verranno segnalati o nascosti, i video e gli eventi di bassa qualità, le pagine ritenute spam e i contenuti sensazionalistici sulla salute e i post commerciali sulla salute.

Lo stesso destino potrebbe toccare a post provenienti da editori di notizie complessivamente inaffidabili o che aumentano in modo artificioso la distribuzione, ai contenuti pubblicati da trasgressori recidivi delle policy, ai contributi di utenti che probabilmente hanno più account e ai link a pagine di destinazione con contenuti di natura sessuale e/o sconvolgenti.

Mark Zuckerberg e soci non avrebbero però spiegato il funzionamento di tale meccanismo di penalizzazione, quest’ultimo prevede con tutta probabilità un’attività di monitoraggio sia automatica, e quindi effettuata tramite degli appositi algoritmi di AI, che manuale, ma ad oggi è molto difficile considerare efficiente il sistema adottato.

Iscriviti a Google News Per restare sempre aggiornato seguici su Google News! Seguici
Pubblicitร 
Claudio Garau
Claudio Garau
Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

Leggi anche...

Facebook: ora si puรฒ monetizzare dalle Storie

Facebook ha annunciato una novitร  importante per i creator,...

Facebook rimuove le live dopo 30 giorni

Dal 19 febbraio 2025 Facebook ha introdotto una nuova...

Instagram e Facebook rimuovono milioni di filtri di bellezza

A partire dal 14 gennaio 2025 gli utenti di...

Meta rimuove i chatbot AI indesiderati da Instagram e Facebook

Nel settembre 2023 Meta ha introdotto dei chatbot AI...

Instagram permette di testare i Reel prima della condivisione

Meta ha annunciato l'introduzione di una nuova funzionalitร  per...

Meta: rimuoviamo troppo contenuti leciti

Nick Clegg, responsabile degli Affari Globali di Meta, ha...
Pubblicitร