Elon Musk ha annunciato che Grok 3, il chatbot sviluppato dalla sua azienda xAI, è ormai nelle fasi finali di sviluppo e sarà rilasciato entro una o due settimane. Durante un intervento al World Government Summit di Dubai, Musk ha dichiarato che Grok 3 possiede capacità di ragionamento molto potenti e nei test effettuati finora avrebbe superato tutti i chatbot attualmente disponibili.
Grok 3 come alternativa a ChatGPT
xAI è stata fondata da Musk come concorrente di OpenAI, azienda sostenuta da Microsoft, e di Google. L’imprenditore è anche co-fondatore di OpenAI ma ha lasciato l’organizzazione prima che ChatGPT diventasse il successo che è ora. Più di recente, un consorzio di investitori guidato dallo stesso Musk ha offerto 97,4 miliardi di dollari per acquisire le attività della parte non profit di OpenAI. Questo nel tentativo di impedire la transizione dell’azienda verso un modello a scopo di lucro.
OpenAI ha dichiarato di voler diventare un’organizzazione a scopo di lucro per ottenere i capitali necessari allo sviluppo di suoi modelli di AI. Musk ha però intentato una causa contro il CEO di OpenAI, Sam Altman, e altri, chiedendo ad un giudice degli Stati Uniti di bloccare il tentativo di OpenAI di trasformarsi in un’entità profit.
Il programma politico di Elon Musk
Durante il suo intervento, oltre che di Grok 3 Musk ha anche discusso di questioni economiche e politiche. Ha suggerito infatti che la spesa governativa potrebbe essere ridotta di circa 1 trilione di dollari. Con un potenziale incremento del 4-5% in termini di produzione reale di beni e servizi utili. Questo senza causare inflazione tra il 2025 e il 2026.
Ha annunciato inoltre una partnership con gli Emirati Arabi Uniti per un sistema di trasporto ad alta velocità chiamato “Dubai Loop” paragonandolo a un “wormhole”. Infine, ha affermato che gli Stati Uniti dovrebbero evitare di interferire negli affari di altri paesi. In generale, gli USA dovrebbero infatti lasciare che gli altri stati “si occupino dei loro affari”.