In un internet sempre piรน saturo di contenuti creati artificialmente, DuckDuckGo, il motore di ricerca noto per la sua attenzione alla privacy, ha lanciato una nuova funzionalitร per bloccare le immagini generate dall’intelligenza artificiale nei risultati di ricerca.
DuckDuckGo integra un blocco per le immagini generate dalle AI
Disponibile da alcuni giorni, la feature permette agli utenti di ridurre drasticamente la presenza di immagini AI nelle ricerche. DuckDuckGo ammette che lo strumento non รจ ancora perfetto e che non sarร in grado di intercettare il 100% delle immagini generate con l’AI. Assicura perรฒ che contribuirร a ridurre non poco la quantitร dei contenuti sintetici visualizzati.
Il blocco si basa su degli elenchi curati manualmente, inclusi quelli forniti da estensioni open source come uBlock Origin e uBlacklist, noti strumenti per il filtraggio dei contenuti online. Tra questi, รจ presente anche una lista dedicata ai “casi piรน estremi”.
Per attivare il filtro รจ sufficiente effettuare una ricerca su DuckDuckGo, passare alla scheda “Immagini” e selezionare dal nuovo menu a tendina l’opzione per nascondere i contenuti AI. In alternativa, per un’esperienza di navigazione completamente priva di immagini sintetiche DuckDuckGo propone l’URL dedicato noai.duckduckgo.com, dove il filtro รจ giร attivo e vengono disattivate anche le sintesi assistite dall’IA e la chat AI del motore.
Per alcune ricerche le immagini AI superano quelle reali
La nuova funzionalitร arriva in risposta alle lamentele degli utenti su X, Reddit e Medium che segnalano come, per alcune ricerche, le immagini generate superino ormai quelle reali creando confusione e disinformazione.
DuckDuckGo non รจ comunque il solo a reagire all’invasione dei contenuti AI. Nel 2024 il servizio anti-spam Hiya ha lanciato un’estensione per Chrome per rilevare audio deepfake, mentre Microsoft ha collaborato con organizzazioni non profit come StopNCII per contrastare la diffusione di contenuti intimi artificiali non consensuali.

