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Debian 13.2, tutte le novità

Debian 13.2, aggiornamento della release stabile Debian 13 “Trixie”, è ora disponibile con un ampio set di correzioni di sicurezza e miglioramenti ai pacchetti inclusi nelle immagini ISO. Questo rilascio non porta con sé nuove funzionalità per l’OS, concentra invece l’attenzione sull’integrazione degli update più recenti. Ciò riduce il tempo necessario per aggiornare un sistema appena installato.

Debian “Trixie” è più sicuro sin dalla prima installazione

L’obiettivo principale di Debian 13.2 è quello di offrire un’installazione protetta dal momento zero. Viene quindi limitato il bisogno di ulteriori download e l’ambiente di lavoro diventa più affidabile fin dal primo avvio. Per chi utilizza già Debian 13, è sufficiente applicare gli aggiornamenti tramite i normali repository e riavviare il sistema, senza alcuna reinstallazione.

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L’aggiornamento include numerose correzioni distribuite nei pacchetti core della distribuzione Linux. Tra questi ultimi 7zip è stato allineato alla versione upstream con le patch di sicurezza integrate. Il pacchetto curl ha ricevuto invece degli interventi mirati alla gestione di problemi di buffer over-read, cache poisoning e path traversal. Le comuni operazioni di trasferimento dati diventano quindi più affidabili.

Systemd gode ora di un aggiornamento stabile upstream che corregge alcuni comportamenti subottimali nel supporto DNS-over-TLS del modulo systemd-resolved e aumenta la stabilità generale dei servizi. Anche qemu è stato aggiornato con un rilascio stabile che elimina una vulnerabilità potenziale veicolo di Denial of Service.

Le novità per la sicurezza

Con Debian 13.2 sono stati pubblicati separatamente gli advisory dedicati a package come chromium, linux, firefox-esr, openssl, thunderbird e imagemagick. Il pacchetto rust-profiling-procmacros è stato invece rimosso perché praticamente utilizzato.

Debian 13 “Trixie”, che è stato rilasciato ad agosto 2025 e verrà supportato fino al 2028, continua quindi a privilegiare stabilità ed affidabilità. Alternative come Ubuntu (comunque basate su Debian) offrono al contrario dei package aggiornati rapidamente che in alcuni casi possono rendere il sistema più instabile.

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Claudio Garau
Claudio Garau
Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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