Nelle scorse ore OpenAI ha lanciato ChatGPT Pro. Un nuovo piano di abbonamento mensile da 200 dollari progettato per offrire un accesso potenziato ai modelli generativi e agli strumenti piรน avanzati dell’azienda. Questo livello addizionale รจ stato introdotto per soddisfare le esigenze di ricercatori, ingegneri e professionisti che necessitano di capacitร computazionali molto elevate per affrontare problemi complessi.
Cosa comprende ChatGPT Pro
ChatGPT Pro include l’accesso illimitato a OpenAI o1, il modello piรน “intelligente” di Sam Altman e soci. Abbiamo poi o1-mini, GPT-4o e la modalitร vocale avanzata. Un’altra caratteristica di questo piano รจ il supporto per la o1 pro mode. Una versione di o1 che utilizza maggiori risorse computazionali per fornire risposte piรน approfondite e accurate a problemi particolarmente ostici.
Le valutazioni condotte da esperti esterni avrebbero dimostrato che la o1 pro mode offre risposte piรน affidabili e complete, specialmente in ambiti come la data science, la programmazione e l’analisi giuridica. Rispetto alle versioni precedenti, questa modalitร avrebbe registrato prestazioni superiori in benchmark impegnativi nei settori della matematica, della scienza e del coding.
Per facilitare l’accesso a queste funzionalitร OpenAI ha introdotto un selettore di modelli che consente agli utenti Pro di scegliere la o1 pro mode direttamente nell’interfaccia di ChatGPT. Data la complessitร delle elaborazioni, le risposte in questa modalitร richiedono piรน tempo per essere generate. Per questo motivo il chatbot mostra una barra di progresso e invia delle notifiche in-app quando l’utente passa ad un’altra conversazione durante l’elaborazione.
OpenAI sovvenziona la ricerca
Parallelamente al lancio di ChatGPT Pro, OpenAI ha annunciato il programma ChatGPT Pro Grants. Con quest’ultimo verranno assegnate 10 sovvenzioni a ricercatori medici di istituzioni USA. L’obiettivo รจ quello di promuovere i progetti in settori scientifici a beneficio l’umanitร , con l’intenzione di estendere in futuro queste sovvenzioni ad altre regioni e aree di ricerca.