Il Boston Consulting Group ha reso disponibile la sua ultima edizione della classifica Most Innovative Companies, selezione dedicata alle aziende più innovative del Pianeta. Inutile dire che praticamente tutte le prime posizioni sono occupate da brand che operano nell’ambito dell’High Tech e in particolare da compagnie statunitensi ormai entrate nella quotidianità di milioni di persone.
Apple è stata giudicata l’azienda più innovativa del 2020 risalendo ben 2 gradini della classifica in 12 mesi, secondo posto per Alphabet (il conglomerato finanziario di cui fa parte Google) che perde il primato e terza posizione per Amazon che supera una Microsoft ancora fuori dal podio per un soffio ma questa volta non riesce a conquistare la medaglia d’argento.
Quinto posto per la sudcoreana Samsung che non avanza e non indietreggia, mentre troviamo la vera grande sorpresa nel sesto posto occupato dalla Huawei che scala in un colpo solo 42 posti in classifica. A parlare Cinese è anche la settima posizione conquistata dal colosso del commercio elettronico Alibaba che risale a sua volta ben 16 gradini.
Ottavo posto per una vecchia conoscenza dell’alta tecnologia come IBM (in difetto di una posizione rispetto allo scorso anno), il gruppo guidato da Arvind Krishna supera una rientrante Sony e Facebook. L’azienda di Menlo Park chiude quindi la top 10 perdendo 2 posizioni esattamente come Tesla Motors che si piazza alle sue spalle.
Da segnalare che consultando i primi 20 posti in classifica è possibile leggere soltanto due nomi associati a compagnie che non hanno nella tecnologia il loro core business (Walmart e Nike), per quanto riguarda la Penisola l’unico brand nostrano presente tra i primi 50 è quello della Fiat (al quintultimo posto), sempre che si possa ancora parlare di quest’ultima come di una società italiana.
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