La discussione interna ad Apple sulla successione di Tim Cook, CEO dal 2011, si starebbe intensificando mentre il manager si avvicina ai 65 anni di età. Secondo alcune indiscrezioni riportate nelle scorse ore, il board starebbe valutando la figura di John Ternus, Senior Vice President of Hardware Engineering, come futuro CEO. Tale scelta rifletterebbe l’esigenza di una guida più “tecnica” in grado di colmare i gap accumulati in aree come AI generativa, AR e VR.
Un ingegnere alla guida di Apple?
Ternus, in Apple dal 2001, è ha capo di tutte le funzioni di hardware engineering. Ha poi un ruolo centrale nello sviluppo di iPhone, iPad, Mac e AirPods. La sua esperienza nella catena di progettazione e industrializzazione lo rende un candidato in grado di allineare roadmap aziendale, sistemi e design con le nuove priorità legate a software, servizi e AI.
Negli ultimi mesi Apple è stata criticata per la relativa lentezza nell’integrare l’AI generativa nel suo ecosistema e per le poche novità riguardanti il suo visore VR. A questo proposito si parla da tempo di un riposizionamento delle risorse sul fronte dei wearable intelligenti e degli occhiali con funzionalità AI. Questo mentre il progetto di Vision Pro potrebbe essere meno centrale. Nel contempo l’azienda ha lanciato l’iPhone Air, nuovo protagonista dell’hardware di Cupertino.
Cupertino “testa” il futuro CEO
Un “timone” più orientato al prodotto e all’ingegneria potrebbe essere la scelta giusta in un momento in cui l’azienda ricerca nuovi mercati in cui concentrare il suo focus.
Attualmente molti dei più noti senior executive superano i 60 anni mentre Ternus. A 50 anni, offre quindi un orizzonte di leadership pluriennale. Negli mesi scorso sarebbe stata poi osservata una maggiore esposizione pubblica del manager, con un ruolo di primo piano negli ultimi lanci.

