La casa di Cupertino avrebbe cominciato a notificare agli acquirenti dei suoi dispositivi di aver esteso a due anni il periodo di garanzia obbligatoria per legge; si risolverebbe così un’annosa questione che ha visto in passato l’intervento dell’AGCM.
In passato infatti l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato aveva contestato alla Apple e ai relativi retailers la mancata informazione dei diritti di garanzia biennale ai consumatori; in questo modo l’azienda avrebbe limitato il periodo di copertura a soli 12 mesi.
L’indagine della AGCM si era poi risolta in una duplice sanzione a carico della Apple Sales International, una da 240 mila e un’altra da 300 mila euro; Apple Italia e Apple Retail Italia furono invece condannate a pagare due multe da 80 mila e 100 mila euro.
Le sanzioni sarebbero state addebitate per il riconoscimento di pratiche commerciali scorrette da parte della casa di Cupertino, ora però anche quest’ultima avrebbe deciso di adeguarsi alla normativa vigente.
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