Amazon ha deciso di intensificare il contrasto alle recensioni a pagamento sui social media, inviando questionari mirati ad influencer che pubblicano contenuti su TikTok, YouTube e Instagram.
Il rapporto tra influencer e venditori
L’azienda ha recentemente avviato un’indagine interna contattando direttamente alcuni recensori e chiedendo loro dettagli specifici sulle interazioni con i venditori. Il questionario, composto da undici domande, punta a comprendere l’entitร delle partnership commerciali non dichiarate, chiedendo in particolare agli influencer di descrivere il lavoro svolto per seller specifici.
Lo scorso agosto, la FTC (Federal Trade Commission) ha annunciato una nuova norma che vieta il pagamento per le recensioni dei consumatori, con tanto di sanzioni per le aziende che violano tali disposizioni. L’agenzia avrebbe inoltre giร avvertito circa 700 aziende tra cui Amazon, Facebook e Google circa la necessitร di arginare un fenomeno che appare in aumento.
Il problema delle recensioni sponsorizzate รจ legato al fatto che spesso gli influencer guadagnano denaro promuovendo prodotti senza dichiarare adeguatamente le loro affiliazioni commerciali. Amazon sostiene di avere adottato delle politiche molto rigorose contro questi abusi e di aver giร impedito la pubblicazione di oltre 250 milioni di recensioni sospette nel solo 2023.
I controlli di Amazon
L’azienda utilizza sistemi automatizzati per rilevare comportamenti anomali e impiega persino degli investigatori specializzati nel rilevamento di frodi. Nonostante ciรฒ i venditori continuerebbero a trovare delle modalitร per aggirare tali controlli, soprattutto durante periodi di picco come quello delle festivitร natalizie.
Chris McCabe, ex investigatore Amazon, ha sottolineato la novitร di questo approccio e avvertito che per evitare sospensioni i venditori dovranno essere estremamente cauti nelle loro interazioni con gli influencer.
Attualmente non sappiamo come Amazon selezioni i destinatari dei questionari e quale uso intenda fare delle risposte fornite. L’efficacia della campagna potrebbe essere poi limitata dalla possibilitร che gli influencer ignorino semplicemente le domande.
Ad ora TikTok, YouTube e Instagram non avrebbero commentato ufficialmente l’iniziativa di Amazon.