Le applicazioni VPN (Virtual Private Network) sono sempre più diffuse, un po’ perché diffusamente pubblicizzate da YouTuber ed influencer e un po’ perché effettivamente offrono qualche vantaggio a fronte di costi spesso non troppo elevati. Tra i benefici di un VPN vi sono per esempio una maggiore privacy e più sicurezza quando si utilizzano reti Wi-Fi aperte.
Diversi utenti sfruttano però queste piattaforme per un altro motivo: potendo modificare il proprio indirizzo IP l’utilizzatore può infatti fingere di navigare da un Paese diverso da quello in cui si trova. In alcuni casi ciò consente di accedere ad offerte, promozioni e tariffe dedicate ad altri mercati e quindi di risparmiare qualcosa sugli acquisti.
Ecco quindi che i VPN vengono sfruttati quando si è alla ricerca di prezzi convenienti per biglietti aerei o la prenotazione degli alberghi, così come per accedere a servizi in abbonamento ad un costo inferiore. YouTube Premium, 11.99 euro in Italia, costerebbe ad esempio molto meno in Paesi come l’Argentina, l’Ucraina, l’India e la Turchia.
Used VPN for cheaper YouTube Premium? Congrats, your subscription has been canceled https://t.co/OiaQImpaPx
— Android Authority (@AndroidAuth) June 19, 2024
I responsabili del servizio di streaming di Mountain View si sarebbero però accorti di questo problema e avrebbero deciso di intervenire cancellando le sottoscrizioni attivate in questo modo. Tali abbonamenti potranno essere riattivati in qualsiasi momento ma soltanto pagando la tariffa prevista per il proprio mercato di riferimento.
YouTube, naturalmente, non ha reso note le modalità di individuazione degli utenti colti in fallo, l’abbonamento da Paesi diversi dal proprio è vietato dalle condizioni d’uso, ma è comunque probabile che la piattaforma disponga di una quantità sufficiente di dati da incrociare per capire dove risiede effettivamente un determinato iscritto.