Xiaomi, uno dei più importanti produttori mondiali di dispositivi mobile, starebbe preparando una nuova piattaforma destinata a prendere il posto di MIUI, la ROM basata sul sistema operativo Android giunta fino ad ora alla versione 14. Il nuovo progetto del gruppo cinese prenderebbe il nome di MIOS e sarebbe attualmente ancora in fase Alpha.
MIOS potrebbe essere disponibile sui primi device che lo supportano entro pochi mesi o richiedere anni prima che sia pronto per il lancio commerciale. Per il momento la casa madre non avrebbe diffuso alcuna anticipazione a riguardo e della possibilità che Xiaomi distribuisca una nuova ROM con un’interfaccia inedita se ne parla addirittura dal 2013.
Ad oggi tutte le indiscrezioni circolanti sulla piattaforma riguardano lo screenshot di una schermata in cui appare la scritta "MIOS Alpha" seguita dall’indicazione "V0.85.22.11.05. ALPHA" e da alcune lettere in alfabeto cinese. Questa versione, perché appare evidente il riferimento al numero di serie di una build, risalirebbe allo scorso novembre.
Xiaomi is preparing MIOS: A new operating system to replace MIUI. Xiaomi shifts focus to MIOS. It's the new operating system to succeed MIUI. https://t.co/HgkB4Own7N
— Giz China (@Gizchina) March 20, 2023
Se MIOS dovesse diventare una realtà Xiaomi potrebbe percorrere la stessa strada di un’altra azienda cinese come Huawei che ha lanciato il sistema operativo HarmonyOS. Lo sviluppo di quest’ultimo era stato però motivato anche dal fatto che la casa madre era stata inserita nella lista delle società con cui le aziende USA non potevano intraprendere rapporti di fornitura.
In assenza di ulteriori dettagli è possibile ipotizzare che MIOS si presenterà come un fork di Android ma è molto più difficile prevedere quali saranno le differenze rispetto a MIUI. L’attuale ROM di Xiaomi venne pubblicata per la prima volta nell’agosto del 2010 dopo un lavoro di sviluppo basato su Android 2.2.x (nome in codice "Froyo").