Il Blocco Note di Windows è una delle applicazioni più longeve del sistema operativo creato da Microsoft. La sua storia inizia infatti nel 1983, ben 41 anni fa, e da allora gli aggiornamenti forniti sono stati pochissimi, anche se recentemente gli sviluppatori del progetto hanno integrato un utilissimo supporto per il browsing tramite le "schede".
Nonostante le poche novità proposte, le numerosissime alternative e la grande disponibilità di software più avanzati per la videoscrittura, in oltre quattro decenni gli utenti hanno continuato ad utilizzare il Blocco Note dimostrandosi restii all’ipotesi di abbandonarlo. Per questo motivo Redmond sembrerebbe ora decisa ad includere una feature molto attesa.
Parliamo nello specifico del supporto al controllo ortografico e alla correzione degli errori grammaticali. Non si tratta comunque di una novità assoluta, i primi indizi dell’arrivo di questa feature vennero diffusi infatti lo scorso marzo, quando gli stessi responsabili dell’applicazione ne anticiparono almeno in parte il possibile funzionamento.
After 41 years Microsoft quietly adds spellchecking and autocorrect to Windows Notepad https://t.co/Y8ORxVzEMW pic.twitter.com/Yul2233nw1
— Tom's Hardware (@tomshardware) July 7, 2024
Da questo punto di vista le sorprese dovrebebro essere poche: esattamente come accade con altri strumenti dello stesso tipo il programma sottolineerà in rosso eventuali errori. In questo modo l’utente potrà apportare una correzione e la combinazione dei tasti "Maiusc + F10" permetterà di accedere ad una serie di suggerimenti sui termini sostitutivi.
Il controllo ortografico, che permetterà di operare con più lingue tra cui anche la nostra, si baserà su un dizionario integrato nell’applicazione a cui si potranno aggiungere in qualsiasi momento le parole mancanti. La funzionalità dovrebbe essere poi disattivabile quando non necessaria, per esempio se si usa il Blocco Note per scrivere del codice.