Wikileaks, il più noto sito di controinformazione della Rete, ha dato vita ad un progetto, denominato Spy File, grazie al quale dovrebbero essere stati resi pubblici numerosi dati riservati relativi alle intercettazioni effettuate dai vari governi a danno degli utenti.
Secondo quanto dichiarato dagli stessi portavoce della piattaforma fondata da Julian Assange, i grandi fornitori di connettività dell’Occidente agirebbero anche al soldo degli stati e degli uomini di potere che, non di rado, approfitterebbero della loro collaborazione per azioni di spionaggio.
Alla base di tutto vi sarebbe la tragedia delle Torri Gemelle dell’11 settembre 2001, dopo di essa il mercato delle intercettazioni si sarebbe trasformato in una vera e propria industria a livello globale con un giro d’affari pari a svariati miliardi di dollari.
Spy File fotografa una realtà in cui tutto viene tracciato e registrato: telefonate, spostamenti, navigazione su Internet, frequentazione dei social network; un panorama fosco che attenderebbe naturalmente conferma, ma potrebbe non risultare particolarmente improbabile.