L’ultima versione Beta per Android (2.18.57) dell’applicazione per la messaggistica istantanea WhatsApp presenta tra le altre novità anche un aggiornamento della licenza d’uso, modifica che pur non facendo esplicito riferimento ai contenuti sponsorizzati sembrerebbe anticipare l’introduzione di questi ultimi nella piattaforma.
Nel documento si parlerebbe in sostanza di una interazione più completa con Facebook (anch’essa proprietà di Menlo Park), social network dal quale potrebbero essere prelevati banner o altro advertising erogabili da attività commerciali. In WhatsApp non sarebbe stato quindi implementato il supporto nativo alla pubblicità, ma più propriamente un canale per le comunicazioni promozionali.
Un sistema del genere potrebbe essere sfruttato ad esempio per dar vita a conversazioni di carattere commerciale a partire dalle pagine Facebook, magari attraverso WhatsApp in versione Business, o per mostrare agli utenti della chat contenuti pubblicitari tagliati "su misura" in base alle loro abitudini durante le sessioni di networking.
A dimostrazione di ciò vi sarebbero ulteriori punti della licenza d’uso nei quali si farebbe riferimento ad una maggiore condivisione di informazioni tra Facebook e WhatsApp. Tra i dati citati vi sarebbero per esempio quelli relativi alla posizione, alla versione utilizzata del sistema operativo, all’identificativo e al recapito telefonico.
E’ probabile che agli utenti sarà data la possibilità di visualizzare o meno inserzioni pubblicitarie così come quella di decidere se condividere (o meno) informazioni rilevanti con la piattaforma. WhatsApp appare comunque intenzionata a percorrere la strada della monetizzazione passando per i potenziali introiti dell’advertising, quindi è lecito attendersi ulteriori novità in merito.