back to top

Violati i server di Electronic Arts

Un attacco mirato a colpire la divisione Bioware della Electronic Arts avrebbe consentito ad alcuni cracker non ancora identificati di accedere ai server della nota game house e di trafugare i dati relativi ad alcuni account senza però accedere a numeri di carte di credito.

Electonic Arts nel mirino dei cracker

La EA ha subito confermato l’accaduto e risposto alle domande degli utenti, l’azienda ha comunicato inoltre che i suoi tecnici si sarebbero immediatamente messi al lavoro per chiudere eventuali falle e incrementare il livello di sicurezza dei propri sistemi.

Gli attaccanti avrebbero avuto accesso ai database conservati nei server di EA facendo proprie informazioni come per esempio indirizzi di posta elettronica, recapiti telefonici e date di nascita, sarebbero rimasti invece al sicuro i dati più sensibili.

Un noto vecchio adagio recita "Aver compagno al duol scema la pena", così EA può comunque consolarsi considerando il fatto che i suoi sistemi di sicurezza sono stati bypassati dopo quelli di altri grandi colossi come per esempio Sony e Nintendo.

Pubblicità
Claudio Garau
Claudio Garau
Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

Leggi anche...

Rischio Class Action per Ashley Madison

Alcune settimane fa ha destato grande sensazione la notizia...

Hackererato Ashley Madison, il Facebook dell’infedeltà

Ashley Madison è un vero e proprio colosso online...

Nuovo attacco conro il PlayStation Network

I crackers starebbero continuando a metter sotto assedio gli...

UK: la Regina vuole la pena di morte per i crackers

Durante il suo ennesimo discorso davanti al parlamento britannico,...

Arrestato cracker canadese: tentava di sfruttare Heartbleed

La polizia canadese avrebbe arrestato il primo utente malintenzionato...

Crackato il sito Web di Kickstarter

Kickstarter, una delle più importanti piattaforme per il crowdfounding...
Pubblicità