La Corte Federale australiana che si sta occupando del caso Kazaa ha emesso una ordinanza che suona come un vero e proprio ultimatum per la popolare piattaforma peer-to-peer: i gestiori di Kazaa hanno 10 giorni di tempo per inserire filtri antipirateria sulla propria rete al fine di fermare la condivisione di moltissimi file protetti da diritto d’autore che ancora oggi vengono scambiati dai suoi utenti. Secondo molti, tuttavia, la portata reale di questa ordinanza sarà davvero devastante e comporterà, di fatto, la chiusura definitiva del network.
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