La Commissione Europea avrebbe dato inizio a delle verifiche su Facebook Marketplace, la sezione del social network che permette di mettere in vendita prodotti di vario tipo sia nuovi che di seconda mano, il sospetto è che tramite la piattaforma il gruppo capitanato da Mark Zuckerberg sia riuscito a crearsi una posizione dominante nel settore di riferimento.
Non è la prima volta che l’Antitrust del Vecchio Continente si occupa di casi di questo tipo, basterebbe citare Microsoft con Internet Explorer per il mercato dei browser Web, Android per i sistemi operativi mobile, Google per la ricerca online e diverse altre Big Company che tramite il Web sono riuscite a operare in una condizione di quasi monopolio.
Facebook Marketplace nasce per semplificare le comunicazioni tra venditori e acquirenti in un contesto di socialità online. Da parte sua Menlo Park ha operato in modo che il servizio fosse quanto più libero possibile da spam e tentativi di truffe, per questo motivo si è deciso di separarlo nettamente dal feed in cui vengono pubblicati gli altri contenuti condivisi nel social network.
Accolto inizialmente con perplessità dagli analisti, soprattutto a causa della presenza in Rete di realtà già affermate nel medesimo settore di attività come per esempio Ebay, Facebook Marketplace è riuscito invece ad affermarsi proponendo un modello di compravendita in cui i soggetti coinvolti hanno la possibilità di venire rapidamente a contatto.
Ora la Commissione dovrà chiarire quali sono stati gli effetti di questa piattaforma a carico del mercato pubblicitario e della concorrenza. Per il momento non sarebbe stata ufficializzata alcuna indagine ed è probabile che Facebook stia già offrendo la massima collaborazione possibile proprio per evitare che questa abbia inizio.