Nel futuro di Twitter, social network divenuto recentemente proprietà di Elon Musk, vi dovrebbe essere una maggiore diversificazione degli account. Molto probabilmente non vi saranno più soltanto account standard e account verificati, con tanto di badge blue a pagamento per 7.99 dollari al mese, ma anche altri segni distintivi attribuiti in base a caratterisitiche differenti.
Nello specifico l’intenzione dell’imprenditore dovrebbe essere quella di aggiungere due nuovi badge identificabili attraverso altrettanti colori: oro e grigio. Ad entrambi potrebbe corrispondere una modalità differente di verifica dell’account, destinando il badge oro ai profili delle aziende e l’alternativa in grigio alle organizzazioni governative.
Il badge blue dovrebbe invece continuare ad essere utilizzato per gli account personali, generalmente quelli di persone famose o di utenti che desiderano certificare l’identità dichiarata al momento dell’iscrizione al servizio. Al budge blue potrebbe poi associarsi un piccolo logo nel caso in cui la persona voglia specificare l’appartenenza ad un’organizzazione.
Il fatto di legare il rilascio di un budge al pagamento di una somma mensile era stato criticato perché, di per sé, il solo fatto di pagare non offre alcuna sicurezza dal punto di vista della certezza dell’identificazione. Per questo motivo il nuovo CEO di Twitter avrebbe stabilito che tutte le richieste di badge dovranno essere validate manualmente.
A tal proposito basterebbe ricordare che quando venne lanciata la sperimentazione dei badge blue a pagamento diversi utenti si spacciarono per altre persone allo scopo di dimostrare l’inefficacia del sistema di verifica. Le sottoscrizioni sono però fondamentali per il futuro della piattaforma che nei prossimi anni potrebbe dover dipendere sempre meno dall’advertising.