Dopo il lancio di Threads, social network che Mark Zuckerberg e soci hanno creato con la chiara intenzione di proporre un’alternativa a Twitter, alcuni utenti si sono accordi di un problema dovuto al fatto che il funzionamento del nuovo nato dipende direttamente da Instagram nonostante sia utilizzabile tramite un’applicazione separata.
Threads consente infatti di importare il proprio account da Instagram in modo da potersi autenticare con le medesime credenziali e di non dover creare un nuovo profilo. Si tratta tra l’altro della stessa caratteristica che ha impedito il lancio del servizio in Europa, dove il GDPR (General Data Protection Regulation) richiede una nuova iscrizione per ciascuna piattaforma.
Fin qui tutto bene (più o meno) ma cosa succede se un utente decide di cancellare il proprio account su Threads dopo averlo attivato? Stando alle segnalazioni circolate in Rete nelle scorse ore, un’operazione di questo genere avrebbe determinato anche la rimozione dell’account Instagram dello stesso utente, in modo del tutto automatico.
Come sottolineato in proposito dal CEO di Instagram Adam Mosseri, l’account di Threads e quello di Instagram non sono due informazioni distinte, quindi la cancellazione di uno determina anche quella dell’altro. Ad oggi un utilizzatore può settare il proprio profilo su Threads come "privato" o eliminare condivisioni ma non cancellare l’account stesso.
In ogni caso, sono sempre parole di Mosseri, gli sviluppatori di Instagram sarebbero già al lavoro sulla separazione degli account almeno per la parte che riguarda la loro rimozione. Probabilmente non si tratterà di una soluzione semplice da implementare perché Threads, anche se non vuole sembrarlo, è in pratica una sezione di Instagram dedicata al microblogging.