Telegram, il sistema di messaggistica creato dall’imprenditore russo Pavel Durov, avrà la sua versione premium, una variante della piattaforma che metterà a disposizione delle funzionalità aggiuntive a tutti coloro che attiveranno una sottoscrizione a pagamento mensile. La notizia sarebbe stata ormai confermata anche dai responsabili del progetto.
A tal proposito è utile segnalare che il CEO del gruppo non avrebbe fornito ancora alcune dettaglio riguardante quello che sarà il costo dell’abbonamento, secondo alcune anticipazioni non ancora ufficializzate quest’ultimo dovrebbe attestarsi sui 4.99 dollari mensili (4.99 euro in Italia) con la possibilità di attivarlo e disattivarlo ogni volta che lo si desidera.
Nel suo commento in proposito, Durov ha voluto ricordare che Telegram è una realtà che opera con successo da ben 9 anni, l’applicazione venne infatti rilasciata per la prima volta nel corso del 2013, i risultati ottenuti fino ad ora, compresa una community composta da oltre mezzo miliardo di utenti, sarebbero dovuti in particolare alla continua offerta di nuove feature.
L’esigenza di creare una versione Premium deriverebbe dal fatto che ulteriori funzionalità tra quelle richieste ultimamente dagli iscritti risulterebbero essere troppo costose se fornite gratuitamente, i proventi delle sottoscrizioni serviranno quindi a potenziare i data center e a fornire maggior supporto per la gestione di chat, upload di file e media.
Come precisato dallo stesso Durov, per gli utenti che continueranno ad utilizzare la versione gratuita non vi sarà alcuna differenza rispetto alle funzionalità utilizzate fino ad ora. Gli abbonamenti permetteranno inoltre a Telegram di finanziarsi grazie al contributo dei propri utilizzatori limitando in questo modo l’esigenza di introdurre advertising.