I sistemi informatici della casa di Redmond sarebbero attualmente sotto attacco, le modalità dell’azione farebbero credere che l’incursione ricalchi pedissequamente quella precedentemente effettuata ai danni di altri protagonisti dell’high tech come Facebook e Apple.
Anche in questo caso alla base dell’attacco vi sarebbe l’ormai universalmente nota vulnerabilità di Java che di recente avrebbe permesso la circolazione di malware all’interno dei terminali utilizzati dai dipendenti del Sito in Blue e della Casa di Cupertino.
Per ora, gli unici computer colpiti dovrebbero essere quelli relativi alla Rete aziendale di Big M, non sarebbero stati invece coinvolti i Pc della vasta platea di clienti ai quali Steve Ballmer e soci forniscono numerosi servizi on line attraverso i propri server.
Intanto, mentre le varie security division coinvolte indagano sull’accaduto e collaborano con le forze dell’ordine, sembrerebbe che l’origine dell’attacco si trovi più a est di quanto non si sospettasse inizialmente, l’epicentro non si troverebbe quindi nell’Europa Orientale, ma in Cina.
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