Nelle scorse ore Stack Overflow, piattaforma dove sviluppatori e programmatori possono trovare assistenza online da parte di esperti, ha siglato una partnership con OpenAI. L’accordo prevede che i contenuti del servizio possano essere utilizzati per il training degli LLM (Large Language Model) in modo da migliorarne le capacità legate al coding.
Annunciata il 6 maggio, questa novità non è stata accolta favorevolmente da tutti gli utenti, tanto che alcuni avrebbero deciso di modificare le proprie domande e risposte in modo da fornire dati alterati ai modelli di OpenAI. Da parte sua però Stack Overflow non avrebbe gradito questo tipo di protesta, decidendo di bannare gli iscritti che se ne sono resi protagonisti.
Stack Overflow is feeding programmers’ answers to AI, whether they like it or not https://t.co/IKyV8wR3uZ
— The Verge (@verge) May 8, 2024
Da una parte abbiamo la piattaforma che ha bisogno della partnership con OpenAI soprattutto per due ragioni: in primo luogo migliorare il proprio assistente AI al coding, Overflow AI, che è basato su GPT, in secondo luogo recuperare un po’ di terreno (e monetizzazione) dopo la perdita di traffico dovuta proprio al successo di soluzioni come ChatGPT.
Tra gli utenti penalizzati da Stack Overflow vi sarebbe anche un programmatore di Epic Games, software house a cui si devono titoli come "Gears of War" e "Fortnite". Dopo aver tentato di cancellare senza successo alcuni contenuti ed essere riuscito a modificare alcune delle risposte pubblicate, egli avrebbe subito una sospensione di 7 giorni.
Le ragioni della protesta sarebbero legate al fatto che tali sviluppatori non desiderano che i propri contenuti vengano utilizzati per addestrare i modelli generativi. Ma nel caso specifico di Stack Overflow i contenuti condivisi diventano proprietà di quest’ultima, non si tratta infatti di dati personali e i gestori non hanno alcun obbligo di rimuoverli su richiesta.