Il sistema operativo mobile Windows Phone 7.5 (nonché i suoi successivi aggiornamenti) presenterebbe una vulnerabilità tanto particolare quanto preoccupante che consentirebbe ad utenti malintenzionati di bloccare la piattaforma con un semplice SMS.
Un possibile attacco dovrebbe articolarsi su più fasi: la prima prevede l’invio di un messaggino contenente dei caratteri particolari grazie ai quali sarebbe possibile determinare il riavvio, naturalmente non richiesto dall’utilizzatore, del sistema operativo.
Terminato il riavvio il sistema di messaggistica risulterà malfunzionante, situazione risolvibile soltato tramite un reset che determinerebbe la perdita di tutti i dati memorizzati; dopo il reset potrebbe però arrivare un nuovo SMS dando vita ad un circolo vizioso particolarmente snervante.
I portavoce della casa di Redmond avrebbero già ammesso l’esistenza del problema e sarebbero già al lavoro per porre rimedio a questa vulnerabilità e alla brutta figura fatta pochi giorni dopo aver l’anciato una campagna contro l’insicurezza di Android.