Un "terremoto" nel Web, una "svolta epocale", la "fine di un’era", in Rete si susseguono le definizioni per quello che potrebbe essere "l’affare del secolo": l’acquisizione di Yahoo! da parte di Microsoft. Per ora si tratta soltanto di voci, ma il titolo del motore di ricerca è già salito del 18% solo grazie ad esse.
Niente a che fare con l’acquisizione di YouTube da parte di Google per 1,65 miliardi di dollari (bruscolini), o con l’affare DoubleClick da 3,1 miliardi di dollari (quisquiglie); qui si parla di una proposta da ben 50 miliardi di dollari, una cifra superiore a quella di una finanziaria di un paese come l’Italia. Si parla della transazione privata più costosa di sempre.
Ora tutti attendono gli sviluppi dell’affare e soprattutto le reazioni del "terzo incomodo", Google. Se Microsoft dovesse acquisire Yahoo! ci si troverebbe davanti al più grande attacco contro lo strapotere del colosso di Mountain View nel settore del search advertising.