Tra le novità presentate da Samsung nel corso del CES 2019 di Las Vegas ve n’è stata una particolarmente interessante per gli sviluppatori: l’assistente virtuale Bixby, nato per rendere i prodotti del gruppo sudcoreano meno dipendenti dalle soluzioni di Mountain View, supporterà anche le applicazioni e le piattaforme dell’ecosistema di Google.
Per il momento la compagnia fondata da Lee Byung-chul non avrebbe comunicato una deadline per l’ufficializzazione di questa feature, già note invece le App che dovrebbero poter interagire con Bixby, tra di esse anche alcune delle soluzioni più utilizzate tra quelle offerte da Big G come per esempio Gmail, YouTube, Maps e Google Play.
Questa iniziativa andrebbe letta in un quadro che vede l’assistente estendere il suo raggio d’azione. Nato per il contesto mobile, BixBy sarà presto disponibile anche per i televisori ed altri elettrodomestici. Si creeranno quindi ulteriori occasioni di lavoro per gli sviluppatori che potranno sfruttarne le API (Application Programming Interface) per i propri progetti.
Sempre in un ottica di ampliamento, Samsung ha reso note le nuove lingue supportate dalla piattaforma. La notizia è particolarmente interessante per il nostro mercato in quanto fra di esse troviamo anche l’Italiano, idioma che però sarà disponibile nei primi tempi soltanto per alcuni device della famiglia Galaxy e limitatamente alla release beta dell’assistente.
La scelta di non escludere le App di Google dal progetto BixBy rappresenta a suo modo una conferma di come oggi nessuna azienda, per quanto strutturata, possa fare a meno di una partnership con il gruppo californiano nell’implementazione di progetti ad alto contenuto innovativo. Questo anche in considerazione della quota di mercato detenuta da Mountain View grazie al sistema operativo Android.