Il Grande Fratello è sempre in aguato, succede ovunque nel mondo, ma quello che sta progettando il governo di Mosca potrebbe rappresentare la nuova frontiera del controllo informatico applicato su scala globale. Secondo quanto riportato dal quotidiano Izvestia, gli uomini di Putin, infatti, sarebbero al lavoro su una tecnologia in grado di controllare il flusso d’informazioni in Rete.
Il ministero delle comunicazioni, da sempre indaffarato a controllare TV, carta stampata e siti web d’informazione, avrebbe infatti progettato un complesso ed articolato sistema per scandagliare l’immenso flusso d’informazioni circolanti sulle cosiddette Reti Sociali: Facebook, Twitter ma anche Blog e Forum verranno passati al setaccio dagli uomini del ministero attraverso complessi algoritmi in grado di identificare "pericoli" per la stabilità e la sicurezza dell’ex paese comunista.
La volontà del governo sovietico, di fatto, è quella di riuscire a porre un freno alla libera circolazione delle idee in Rete e di attuare sul web quel rigido controllo che da anni viene applicato ai media tradizionali.
La popolazione Russa connessa è stimabile attorno ai 60 milioni di utenti (con tassi di crescita annuali a due cifre) di cui ben il 99% è utilizzatore di servizi sociali. Riuscire a controllare social network e blog, alla luce di questi numeri, potrebbe essere diventata una vera e propria priorità per il Cremlino che, nonostante gli enormi passi in avanti compiuti con l’abbandono delle ideologie Marxiste, sembra ancora lontano dall’abbracciare delle politiche realmente liberali e democratiche.