Intel 4004, cioè il primo microprocessore al mondo disponibile sul mercato, compie 40 anni, un piccolo componente che portò con se una grande rivoluzione a partire dal 1971; da notare che la sua paternità spetta ad un ingegnere italiano, Federico Faggin.
I microprocessori non godono della stessa fama di un Pc, di uno smartphone o di un tablet, ma sono degli elementi fondamentari per qualsiasi elaboratore elettronico e sono presenti anche su numerosi dispositivi di uso comune, dalle Tv ai frigo, dalle videocamere alle auto.
Se confrontati con l’ormai datato Intel 4004, gli attuali processori di tipo Intel Core permetto di avvalersi di performance 350 mila volte superiori, ma ciascun transistor consuma circa 5 mila volte in meno in termini di energia; un transistor di 40 anni da costava circa 50 mila volte il prezzo di quelli attuali.
Naturalmente il successo dei microprocessori rappresenta anche un successo per la stessa Intel che, fondata nel 1968 con una dotazione di personale di soli tre dipendenti, è oggi la più grande azienda multinazionale nel settore della produzione di semiconduttori.