Second Life è un social network estremo in cui tutti possono costruirsi una nuova identità grazie ad un simbionte chiamato avatar che prende il posto delle persone durante la loro vita digitale. Il successo è stato clamoroso, ma più per gli utenti che per le aziende che hanno pensato di investirci.
Deluse dagli scarsi ritorni in termini di profitti, molte aziende che avevano aperto dei "distaccamenti" virtuali su Second Life stanno ora stanno abbandonando la partita. Le rese pubblicitarie sono state infatti abbastanza basse o non tali da giudicare un proseguimento dell’attività.
Naturalmente la fuga di capitali ha coinvolto negativamente anche l’attività del team di Second Life che in poco tempo ha visto diminiure in modo cospicuo gli introiti derivanti dalla pubblicità e il numero degli avatar che popolavano il loro universo parallelo.