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Plus D, il motore di ricerca di WikiLeaks

WikiLeaks, il progetto dedicato alla controinformazione creato da Julian Assange, ha recentemente lanciato il motore di ricerca Plus D, uno strumento a disposizione di semplici utenti e giornalisti per scovare in Rete le "verità" che i governi cercano di oscurare.

Secondo quanto dichiarato da Kristinn Hrafnsson, uno dei responsabili della piattaforma Plus D, molte "verità nascoste" sarebbero già reperibili su Internet, ma le istituzioni e le multinazionali le avrebbero rese difficilmente consultabili per non indignare l’opinione pubblica.

Nel complesso Plus D permetterà di ricercare all’interno di circa 2 milioni di documenti; tra di essi vi sarebbero anche i cosiddetti Kissinger Cables, delle informazioni classificate riguardanti l’attività del segretario di stato americano Henry Kissinger tra il 1973 e il 1976.

Assange avrebbe dichiarato che l’algoritmo del suo nuovo motore di ricerca potrebbe competere con quello utilizzato da Google, questo perché, oltre a supportare le classiche query per parole chiave, esso consentirebbe di effettuare interrogazioni anche per concetti.

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Claudio Garau
Claudio Garau
Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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