Come si concilia un servizio come Google Maps che permette di visualizzare ogni angolo del Mondo con le esigenze di segretezza dell’esercito degli Stati Uniti? Per il Pentagono non si conciliano affatto.
Ai militari USA non sono infatti andate giù quelle immagini troppo dettagliate di Fort Sam Houston in Texas, accessibili tramite qualisiasi Pc, e hanno deciso di prendere le loro contromisure accusando Google di mostare obiettivi "sensibili" senza cautele.
Il colosso di Mountain View da parte sua ha sottolineato di essere disponibile all’eliminazione di immagini "delicate" su richiesta; spetterà quindi al Pentagono di spulciare ogni mappa alla ricerca di immagini potenzialmente pericolose.