Il Giudice per le Indagini Preliminari di Brescia ha ordinato la chiusura del portale DDUniverse (compresi i vari redirect), all’ordinanza avrebbe fatto seguito anche un’intimazione ai provider perché non venga concesso in alcun modo l’accesso al sito Web.
Tale sequestro sarebbe il risultato di un’operazione di polizia denominata "Macchia Nera" e condotta dai militari della Guardia di Finanza; si tratta dell’ennesimo episodio di una lotta contro il file sharing illegale che in Italia sta assumendo dimensioni importanti.
DDUniverse sarebbe stato chiuso in quanto ritenuto un canale per la distribuzione di file BitTorrent colleganti contenuti protetti da dirittto d’autore; anche se non agiva da repository, il portale avrebbe consentito la ricerca e il reperimento di file tutelati da copyright.
Ad aggravare la posizione del servizio sarebbe stato lo scopo di lucro, le pagine del servizio e i loro gestori si sarebbero infatti auto-finanziati grazie ad inserzioni pubblicitarie on line particolarmente remunerative per via dell’importante traffico generato.