OpenAI sarebbe al lavoro su un nuovo progetto mirato a realizzare una piattaforma in grado di controllare i dispositivi al posto degli esseri umani. Si dovrebbe trattare quindi di una soluzione per l’automatizzazione, nel suo significato più estremo, con la quale le macchine potranno controllare le macchine fornendo loro le istruzioni necessarie.
A livello pratico tale applicazione dovrebbe funzionare tramite degli agenti basati sull’Intelligenza Artificiale. Questi agenti saranno in grado di acquisire dati, analizzarli, elaborarli e utilizzarli per svolgere i propri compiti senza che un individuo debba gestirli di persona. Tutta la parte relativa alla gestione dei task sarà assegnata alla AI.
OpenAI developing software that operates devices, automates tasks – The Information https://t.co/yqnLfQvOnj pic.twitter.com/8EWlMX8CgG
— Reuters (@Reuters) February 8, 2024
Una soluzione di questo genere potrebbe essere applicata a diversi ambiti. Si pensi per esempio ad un agente che, senza che il possessore di un dispositivo debba controllare l’operazione, sia in grado di individuare da solo il percorso migliore per raggiungere una determinata destinazione in auto o il prezzo più conveniente per un volo aereo.
Quando interagiamo con ChatGPT chiediamo al chatbot di fornirci informazioni che poi utilizzeremo per il completamento di un compito. In questo caso, invece, gli agenti riceranno un prompt, forniranno la risposta alla domanda dell’utente e effettueranno tutte le operazioni che fino ad oggi dovevano essere eseguite manualmente da un essere umano.
Questo significa che un agente potrà compilare un form online al posto nostro, effettuare un acquisto, accedere ad applicazioni specifiche e spostarsi tra più App quando necessario per portare a termine un task. Per il momento la compagnia di Sam Altman e soci non ha ancora confermato il progetto ma gli agenti potrebbero essere un’evoluzione degli attuali GPTs.