Con una mossa a sorpresa il gruppo di Mountain View ha deciso di modificare il logo associato al proprio brand e di affrontare il restyling di numerose componenti grafiche del proprio network online; per l’occasione il woodmark del gruppo ha ora un nuovo font, Product Sans, realizzato dagli stessi designer dell’azienda californiana.
Il logo rivisto è corretto viene ora presentato tramite un doodle animato nel quale la vecchia impostazione viene cancellata per lanciare la nuova, rimangono invariati i colori utilizzati per le lettere del termine "Google" che conservano l’ordine precedentemente definito blu (per entrambe le "g"), rosso, giallo e verde.
Il commento di questa inziativa è stato affidato a Tamar Yehoshua, vice presidente della divisione Product Management di Big G, e Bobby Nath, responsabile per la user experience; secondo entrambi i cambiamenti effettuati sarebbero una testimonianza del peso sempre maggiore della navigazione mobile anche per i servizi di Mountain View.
L’obbiettivo del restyling, sarebbe in pratica quello di comunicare il nuovo corso di Google attraverso un linguaggio visivo semplice, lineare e innovativo fruibile attraverso tutti i dispositivi oggi utilizzati dagli utenti per interagire con il suo network, dai Desktop ai tablet, dai telefoni agli orologi, dalle Smart Tv ai cruscotti delle automobili.
Il gruppo di Larry Page avrebbe sottolineato che dal 1998 ad oggi sarebbero stati già apportati numerosi aggiornamenti al look di Google, motivo per il quale non ci sarebbe alcuna ragione per pensare che quello appena eseguito debba essere l’ultimo; intanto la "g" minuscola scompare dal network dell’azienda in favore di una "G" che contrassegnerà ogni icona correlata al suo brand.