I responsabili di Mountain View hanno deciso di annullare definitivamente l’appuntamento con il Google I/O 2020, manifestazione dedicata agli sviluppatori e alle ultime novità dell’azienda californiana che avrebbe dovuto tenersi dal 12 al 14 maggio nello Shoreline Amphitheatre di Mountain View. L’evento non avrà luogo in nessun modo, neanche via streaming.
Le ragioni di questa scelta vanno ricercate nel fatto che l’epidemia (ormai pandemia) di Coronavirus (COVID-19) ha ormai raggiunto anche gli Stati Uniti coinvolgendoli rapidamente in modo forse più grave di quento previsto dalle autorità locali. Attualmente non vi sarebbero le condizioni per organizzare delle presentazioni online senza mettere a rischio i dipendenti di Google.
L’annullamento del Google I/O non arriva inatteso, la stessa compagnia aveva rinunciato per i medesimi motivi a un’altra manifestazione, la Cloud Next ’20, che per qualche giorno si era tentato di convertire in un appuntamento online in streaming tramite Digital Connect. Successivamente l’evento era stato disdetto perché ritenuto impraticabile anche online.
Come precisato dai portavoce di Google, date le attuali condizioni quest’anno il gruppo non darà vita ad alcuna manifestazione, è inoltre prevedibile che anche tutte le altre Big Company dell’High Tech si renderanno protagoniste della medesima decisione. Facebook ha rinunciato per esempio al suo F8 previsto per il 5 e 6 maggio a San Jose, in California.
I vertici dell’azienda hanno poi confermato che tutti gli sforzi dei prossimi giorni saranno concentrati nel fornire il maggior contributo possibile alla soluzione dell’attuale emergenza. A tal proposito è possibile citare il caso dei progetti Chrome e Chrome OS per i quali non verranno rilasciate nuove versioni e si interverrà soltanto per correggere bug di sicurezza.