L’abbonamento a Netflix che permetterà di visualizzare i contenuti della piattaforma ad un prezzo contenuto ma con il supporto degli annunci pubblicitari dovrebbe essere disponibile entro l’inizio del prossimo anno, a rivelarlo sarebbero stati i responsabili del gruppo statunitense durante un recente incontro con gli investitori tenutosi nelle scorse ore.
Contestualmente sarebbero emersi alcuni dettagli riguardo a come verrà effettuato il roll-out della futura formula di sottoscrizione che, molto probabilmente, coinvolgerà soltanto alcuni Paesi durante la sua fase di debutto. Quali saranno le localizzazioni interessate? Tra di esse vi sarà anche l’Italia? Per il momento non è dato saperlo.
Stando alle dichiarazioni ufficiali più recenti, il lancio dell’abbonamento basato sull’advertising dovrebbe avvenire nei mercati in grado di garantire la maggiore spesa pubblicitaria e quindi anche i ritorni economici più rilevanti. Tale strategia aiuterà a capire in che modo gli utenti percepiscono la validità del servizio permettendo di migliorarlo.
Tra le notizie confermate vi è quella che vede Microsoft come partner di Netflix in questa nuova avventura, Redmond fornirà infatti l’infrastruttura tecnica necessaria per la visualizzazione degli annunci durante la riproduzione dei contenuti. Nessuna anticipazione invece per quanto riguarda il prezzo che prevedibilmente sarà inferiore rispetto a quello della formula "Base".
L’ultima trimestrale di cassa del gruppo ha permesso di registrare un calo degli abbonato pari a circa 970 mila unità, in particolare utenti residenti negli USA e in Canada. Non si tratta di certo di una buona notizia ma considerando che gli analisiti prevedevano un decremento di 2 milioni di iscritti le perdite sarebbero state comunque contenute.