Giunge alla sua settima edizione il report The Online Offer Dive & Pricing Landscape di Contactlab che, anche quest’anno, contiene i risultati di una rilevazione volta a valutare le dimensioni dell’offerta online dei prodotti creati dai 18 maggiori marchi della moda e del lusso. I dati riportati evidenzierebbero ancora una volta quanto questi settori stiano investendo fortemente nella loro presenza in Rete.
Nel corso degli ultimi 12 mesi l’offerta a catalogo disponibile online e la quantità di prodotti acquistabili sarebbero cresciuti del 30%, parliamo quindi di un fenomeno in palese controtendenza rispetto al biennio precedente, quando invece sarebbe stata osservata una tendenza a limitare il numero delle proposte sul Web.
Tra le aziende che avrebbero approfittato maggiormente di queste opportunità vi sarebbero Gucci (+25%), Hermés (+33%), Prada (+84%), Dolce&Gabbana (+172%) e Brunello Cucinelli (+177%). Tali incrementi sarebbero stati però differenti a seconda della tipologie di prodotto offerto, con il "Ready-to-Wear" ormai sempre più presente nei cataloghi online.
Analizzando le percentuali, si scoprirebbe infatti che quest’ultimo è cresciuto del 60% contro il 34% delle scarpe, il 44% dei gioielli e il 32% degli accessori per la casa. Da questo punto di vista è interessante notare come i prezzi più bassi (entry price) starebbero contribuendo per un +14% contro l’8% di quelli mediani e più elevati.
I prezzi più bassi registrerebbero poi un’estrema frammentazione: le borse, considerate i prodotti più efficaci per definire l’esclusività dei brand, sarebbero infatti associate a entry price particolarmente alti con una media di circa mille dollari ad esemplare, mentre nel caso delle scarpe le offerte partirebbero da 20o/300 dollari il paio.