Com’è noto i vertici della piattaforma per il video streaming on demand Neflix hanno deciso di temporeggiare a lungo prima di lanciare il proprio servizio anche in Italia, il ritardo infrastrutturale della rete dati nostrana aveva creato molte perplessità alla multinazionale statunitense che temeva di non poter garantire una fruizione adeguata dei propri contenuti.
Da qualche settimana però Netflix è stato reso disponibile per la Penisola e i suoi responsabili hanno stilato delle valutazioni relative alla velocità di connessione fornita dai provider tricolore; le conclusioni non sarebbero particolarmente negative utilizzando come riferimento il mercato interno, diverso il discorso operando dei confronti con aree oltre confine.
Per fare un esempio a questo proposito, basterebbe citare il dato secondo il quale la banda disponibile mediamente in Belgio sarebbe pari a 4.12 Mbps contro i 3.43 Mbps del Belpaese. A favore dei carrier italiani andrebbe però sottolineato il fatto che tra i diversi servizi forniti non vi sarebbero scostamenti particolarmente rilevanti.
Prima posizione a Fastweb con 3.59 Mbps, seguirebbero Wind e Telecom Italia a pari merito con 3.42 Mbps e Tiscali con 3.39 Mbps; anche Vodafone e EOLO – NGI al di sopra dei 3 Mbps, rispettivamente con valori pari a 3.35 e 3.04 punti, mentre chiuderebbe la classifica Linkem con 2.12 (dati relativi a Novembre 2015).
La velocità di connessione è un fattore fondamentale per l’affidabilità di una piattaforma come Netflix che basa la sua attvità e il proprio business sulla distribuzione di contenuti video (anche in Full HD e 4K), operare in un mercato non sufficientemente performante potrebbe influire negativamente sulla user experience degli abbonati.