Il colosso dello streaming video on demand Netflix ha finalmente scelto il partner commerciale per la sua formula di sottoscrizione basata sull’advertising, un abbonamento che secondo quanto anticipato dovrebbe essere proposto ad un prezzo molto contenuto a condizione di visualizzare degli annunci pubblicitari durante la fruizione dei contenuti.
Nello scorse settimane si era parlato di una possibile alleanza tra il gruppo capitanato da Ted Sarandos e Google, società che possiede una quota di mercato maggioritario nel settore dell’advertising online, alla fine però la scelta sarebbe stata orientata su Microsoft e l’accordo tra le due aziende avrebbe già avuto conferma ufficiale.
Microsoft meglio di Google perchè tecnologicamente più innovativa
La Casa di Redmond sarebbe stata preferita a Mountain View, e ad altri possibili candidati come per esempio Comcast, perché in grado di offrire maggiori garanzie di lungo periodo per quanto riguarda l’innovazione. Evidentemente, oltre ad un partner per la pubblicità Netflix ha la necessità di una realtà in grado di fornire supporto dal punto di vista tecnologico.
I portavoce di Netflix hanno comunque fatto sapere che la la sottoscrizione con annunci pubblicitari avrà bisogno di tempo prima di essere proposta agli utenti, per il momento quindi si può fare riferimento alle sole indiscrezioni circolate fino ad ora, secondo cui l’intenzione dovrebbe essere quella di lanciarla entro la fine dell’anno corrente.
Durante la presentazione della sua più recente trimestrale di cassa Netflix ha testimoniato il primo decremento di utenti nel corso della sua storia, questo anche a causa dei diversi aumenti di prezzo stabiliti negli ultimi anni e di una concorrenza sempre più agguerrita da parte di altri operatori. L’alleanza con Satya Nadella e soci rappresenta quindi un’occasione di rilancio.