Ci sarà ancora da lavorare per la soluzione antivirus che Microsoft intende lanciare sul mercato; Windows Live OneCare non ha infatti superato il test su 500 mila virus a cui vengono sottoposti i software per poter accedere alla certificazione dell’AV Comparatives, vera autorità nel campo della protezione dei sistemi.
La AV Comparatives rilascia tre tipologie di certificati: "standard", "advanced" e "advanced+", assegnati sulla base della percentuale di virus rilevati. Degli ultimi antivirus testati il migliore è risultato essere AntiVirusKit di G DATA Security, seguito a brevissima distanza da TrustPort di AEC e AntiVirus PE Premium di AVIRA, tutti sopra il 99%.
Windows Live OneCare, con il suo 82.4% non è riuscito a totalizzare il minimo previsto per il rilascio della certificazione "standard", ciò costringerà la casa di Redmond ad operare nuovi test prima di presentarsi al prossimo esame.