La Casa di Redmond, che rappresenta una realtà fondamentale nella fornitura di infrastrutture e servizi per l’enterprise, ha svolto da sempre un ruolo da protagonista nella lotta alla formazione di BotNet, reti di "computer zomby" create per generare spam e condurre altre azioni cyber criminali.
Questa volta però i tecnici di Steve Ballmer e soci hanno dato vita ad una particolare collaborazione tra privato e pubblico lavorando ad un progetto comune con l’FBI; l’esito di tale partnership sarebbe stato l’abbattimento di una BotNet composta da oltre 1.400 terminali.
Nel caso specifico la BotNet distrutta sarebbe stata costruita a partire da un package malevolo denominato Citadel, quest’ultimo rappresenterebbe a sua volta una variante di Zeus, trojan di vecchia data ancora oggi attivo tra le pagine di Facebook.
Microsoft e polizia federale USA avrebbero bloccato in questo modo un fenomeno e una struttura che, secondo le stime degli inquirenti, sarebbero riusciti a creare un giro d’affari completamente illegale pari ad oltre 500 milioni di dollari.