back to top

Mark Zuckerberg con jeans e felpa scandalizza i colletti bianchi

Mark Zuckerberg, il golden boy della Rete e CEO del social network più utilizzato al Mondo, stupisce e scandalizza. Ebbene sì, è bastata una felpa a far scatenare un vero e proprio pandemonio nel mondo della finanza: "se non ti presenti in giacca e cravatta significa ci manchi di rispetto", questo probabilmente è stato il pensiero di molti dei colletti bianchi dell’economia USA di fronte all’informalità di mister Facebook.

Mark Zuckerberg con la felpa a Wall Street

Evidentemente, secondo i "guru" della finanza è "l’abito a fare il monaco" quindi il look informale di questo giovane imprenditore sarebbe non solo inadeguato all’occasione ma anche, e soprattutto, simbolo di arroganza ed immaturità!

Osservazioni che lasciano a bocca aperta, soprattutto perchè provengono da uno degli ambienti simbolo del capitalismo nonchè dal "grande malato" di questi anni. I signori della finanza, infatti, dovrebbero pensare prima di lanciare accuse: la crisi economica di questi anni, infatti, è frutto dell’arroganza e dell’immaturità di un sistema fatto di persone in giacca e cravatta! Allora, forse, la buona finanza non si fa coi vestiti firmati…

A dire il vero non sappiamo se la scelta di Zuckerberg è casuale oppure no ma, personalmente, propendo per la seconda ipotesi: il giovane imprenditore, probabilmente, ha voluto lanciare un segnale di "sostanza" e "cambiamento" rappresentato da un paio di jeans (da sempre simbolo di ribellione), una felpa e la faccia un po’ spaesata di un ragazzo di 28 anni capitato al centro di un affare da 100 miliardi di dollari.

Pubblicità
Claudio Garau
Claudio Garau
Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

Leggi anche...

Meta: abbonamenti a Facebook e Instagram in sconto

Meta ha reso noto che, a partire da novembre...

Bot AI sui social media. Le piattaforme sono vulnerabili

Un recente studio condotto dall'Università di Notre Dame sui...

Meta: nuove accuse contro il Pay or consent

Secondo il CPC (Consumer Protection Cooperation) il modello Pay...

Meta: il Pay or consent viola il DMA?

Alcuni mesi fa Meta ha introdotto il cosiddetto modello...

Mark Zuckerberg: l’AI deve essere Open Source

Mark Zuckerberg, fondatore e CEO di Meta, ha approfittato...

Facebook: AI e video per attirare l’utenza più giovane

Facebook può contare su una userbase composta da oltre...
Pubblicità