La Casa di Cupertino ha presentato l’ultima versione del suo sistema operativo mobile, iOS 17, nel corso del WWDC 2023. La piattaforma è stata arricchita con diverse nuove funzionalità tra cui anche alcune feature dedicate alle Mappe, un servizio che fino ad ora non aveva ricevuto aggiornamenti importanti rimandendo indietro rispetto ad alternative come Google Maps.
Tra le novità più interessanti vi è per esempio il supporto per la consultazione offline delle mappe, un’opportunità particolarmente utile (e già disponibile da diversi anni tramite la soluzione di Mountain View) che potrà essere sfruttata soprattutto da coloro che desiderano non perdersi anche quando il segnale Internet non è disponibile.
I portavoce di Apple hanno sottolineato che le mappe offline funzioneranno esattamente come quelle online, chiaramente per poterle utilizzare sarà necessario scaricarle prima di trovarsi esclusi da qualsiasi connessione. Il rilascio dovrebbe avvenire insieme a quello di iOS 17 che Tim Cook e soci dovrebbero rendere disponibile per gli iPhone in autunno.
Nonostante il mercato delle mappe digitali sia dominato da Google, attualmente esistono diverse soluzioni comunque molto popolari. Microsoft, ad esempio, mette a disposizione le sue Bing Maps mentre applicazioni come Waze sono riuscite a raccogliere intorno a sé una community abbastanza ampia. Quest’ultima però non supporta la navigazione offline.
Apple adotta una politica di sviluppo per le Mappe molto simile a quella utilizzata per Siri, cioè introducendo nuove funzionalità con estrema cautela (spesso troppa). Prima delle mappe offline l’ultima grande novità del progetto era stata l’introduzione delle mappe tridimensionali che permettono un’osservazione più dettagliate delle località ricercate.