Il board della Big Company sudcoreana LG avrebbero deciso di abbandonare il comparto mobile per dedicarsi a business differenti, la divisione che si occupa di questo settore sarebbe stata già messa in vendita ma le trattative intraprese nei giorni scorsi (si sono fatti i nomi di Volkswagen e Vingroup JSC) avrebbero portato ad un nulla di fatto.
Fino ad oggi LG non ha mai vantato un marketplace particolarmente rilevante nel segmento mobile, almeno considerando tale mercato a livello globale, ma è stata in grado di proporre alcuni dispositivi interessanti creando, soprattutto nel proprio Paese, un’alternativa ai prodotti della Samsung per gli utenti interessati ai device basati su Android.
A tal proposito è utile ricordare che proprio il gruppo fondato da Koo In-Hwoi nel lontano 1958 era stato scelto da Mountain View come partner per la realizzazione di alcuni dispositivi della linea Nexus, una gamma precedente alla Pixel con cui (come succede ora con quest’ultima) venivano commercializzati i primi device equipaggiati con le ultime versioni del Robottino Verde.
Per il momento LG non avrebbe fornito alcuna conferma ufficiale in merito alla dismissione degli asset dedicati al mobile ma, secondo gli analisti, la decisione sarebbe stata ormai presa e diverse migliaia di collaboratori potrebbero perdere il proprio posto di lavoro nel giro di breve tempo, con tutta probabilità da aprile 2021 in poi.
Intervistato anche in passato su questo argomento, Kwon Bong-seok, CEO della società di Yeonji-dong dal marzo del 2020, non avrebbe mai negato la possibilità che tale scelta potesse concretizzarsi. Evidentemente la speranza era quella di trovare un compratore prima che l’esigenza di abbandonare il mobile diventasse improrogabile.