J.K. Rowling, scrittrice britannica che ha conquistato fama mondiale per essere l’autrice della saga del maghetto Harry Potter, avrebbe deciso di non dover più sottostare ad alcun editore e di vendere le sue opere direttamente on line sotto forma di pubblicazioni digitali.
Il nuovo canale di distribuzione sarebbe ora il sito Web denominato Pottermore (descritto come "a unique online Harry Potter experience from J.K. Rowling"), che fa capo direttamente alla romanziera, la decisione di affidarsi unicamente al Web sarebbe dovuta a motivazioni puramente econonomiche.
J.K. Rowling è di certo una donna ricca (molto ricca), ma probabilmente non si accontenterebbe più di guadagnare circa il 12% sul prezzo di copertina; utilizzando Internet, infatti, la Rowling dovrebbe essere in grado di incassare quasi il 100% dei profitti derivanti dai suoi titoli.
Quella dell’autrice potrebbe essere una strada che altri autori potrebbero presto seguire anche se con le dovute proporzioni, non sono infatti molti gli scrittori che possono vantare di avere tra i propri affiliati veri e propri colossi del commercio elettronico come Amazon e Barnes & Noble.