Comunicare il fallimento di una grande azienda come la Kodak è sempre un grande dispiacere, un pò perché si tratta di una realtà con 131 anni di vita alle spalle, un pò perché in molti perderanno il loro posto di lavoro e, un pò perché "Kodak" è un nome conosciuto praticamente da tutti.
Come anticipato nei giorni scorsi, per la grande azienda (a cui tra l’altro si deve l’invenzione della stessa macchina fotografica digitale) è purtroppo arrivata l’ora di portare i libri contabili in tribunale e di passare la mano ai liquidatori che dovranno appianare le pendenze esistenti.
A comunicare la triste notizia sarebbe stato lo stesso CEO Antonio Perez, l’azienda potrebbe contare al momento su asset per un ammontare di circa 5.8 miliardi di dollari a fronte di un debito di oltre 6.7 miliardi di dollari; vendere i brevetti posseduti potrebbe aiutare a pagare i creditori.
La banca d’affari Citigroup avrebbe messo a disposizione circa 950 milioni di dollari per lo svolgimento della fase di liquidazione; durante la gestione Perez la Kodak avrebbe perso utili per circa 7 miliardi di dollari. Ad oggi l’azienda conterebbe circa 19 mila dipendenti.