La security house russa Kaspersky è nota anche per i suoi report molto dettagliati riguardo alle ultime tendenze in tema di Cybersecurity, analisi che non di rado riguardano previsioni sulle minacce da monitorare con maggiore attenzione. Relativamente all’anno che verrà a breve i suoi esperti non hanno dubbi, a preoccupare saranno soprattutto le azioni malevole legate alla cryptovalute.
Sempre a parere della compagnia, questo fenomeno potrà essere fronteggiato soltanto attraverso una collaborazione internazionale, sempre più spesso infatti gli attaccanti modificano i propri target colpendo aree geografiche differenti. La condivisione di informazioni tra agenzie di sicurezza e aziende che operano in questo settore sarà quindi fondamentale.
Per quanto riguarda la modalità di attacco si prevede che esse riguarderanno in particolare la creazione di wallet contenenti backdoor, le violazioni a carico dei sistemi dei pagamento più utilizzati e la formazione di veri e propri team creati appositamente da dei governi per compiere attività mirate ad alterare il mercato delle cryptovalute o a colpire gli investitori.
Per Kaspersky è importante capire che nel corso del 2022 e degli anni a venire gli avversari degli operatori di Cybersecurity non saranno soltanto i criminali informatici, molto spesso infatti a sponsorizzare gli attacchi saranno degli stati che metteranno a disposizione degli attaccanti le risorse necessarie per svolgere attività su larga scala.
Secondo il "Cyberthreats to Financial Organizations in 2022" è probabile che durante il prossimo anno assisteremo ad un’ulteriore evoluzione delle tecniche basate sul social engineering, all’immissione sul mercato di un numero sempre maggiore di wallet hardware insicuri e ad un massiccio furto di dati effettuato soprattutto con l’obbiettivo di attaccare gli utilizzatori di piattaforme per il mobile banking.